destionegiorno
|
Sono nata in Liguria, terra che amo e alla quale sento di somigliare molto, e vivo in un paesino del Levante ligure assieme alla mia famiglia e ai miei gatti. Ho iniziato a scrivere fin da piccola, ancor prima di appassionarmi alla lettura – alla quale, oggigiorno, dedico una fetta cospicua del ... (continua)
|
Fischia un gran vento
sul campo fiorito
e papaveri rossi
s'inchinano al sole.
Ed io ancora qui,
che stringo il... leggi...
|
Meraviglioso amarti
nel silenzio di una lacrima
che scivola dal cuore
e allevia ogni dolore.
Meraviglioso amarti
fra... leggi...
|
Sono aquila nel cielo
delfino tra gli spruzzi
fuoco nella prateria
culla per sementi.
Sono pioggia battente
vento e... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
La pagina personale "laurafogliati.scrivere.info" sarà presto disabilitata se non avviene l'iscrizione al Club Scrivere. In caso di rinnovo effettuato, scrivere in redazione la data di rinnovo.
Laura Fogliati
C’era una volta, tanti anni fa,
un piccolo uomo che nome non ha.
Aveva per scarpe suole di carta
e mani ricolme di povertà.
Vagava smarrito fra le civiltà
implorando umilmente la carità.
Quando giungeva in una città
la gente impaurita fuggiva più in là
e il piccolo uomo, tra lacrime e prece,
tendeva i suoi palmi in segno di pace.
Ecco che un giorno, uno fra i tanti,
una piccola stella lo vide laggiù:
in un angolo buio della città
s’era nascosto dalla viltà.
La piccola stella, mossa a pietà,
chiese alla madre: «Che cosa accadrà?»
Ella la strinse nella sua scia
e un pulviscolo d’oro nell’aria volò.
Tale trambusto la cometa destò
che si sporse stupita e la terra osservò.
Nel vedere il dolore del piccolo uomo
pensò di aiutarlo lei da lassù;
nel toccare la terra la sua forma mutò
e in una piccola donna si trasformò:
aveva le scarpe con suole di carta,
e per abito un lungo mantello di foglie.
Quando al buon uomo s’avvicinò
questi la vide e sorpreso si alzò
e per darle calore accese un falò.
La stella, di fronte a tanta beltà,
con gioia svelò la sua verità
e ricompensando la sua grande virtù
si tolse il mantello e l’avvolse ancor più.
Il piccolo uomo di luce brillò
e per un momento s’addormentò.
Quando la luce del giorno tornò
in un piccolo stagno il viso lavò
e quando si vide nell’acqua riflesso
con le mani a mezz’aria il buon uomo restò:
un bel cavaliere, un mantello di seta
e riccioli d’oro a scender sul cuore.
Ah, che stupore per le città!
Ognuno voleva che passasse di là
offrendogli in cambio ogni preziosità.
Ma il piccolo uomo che di stracci era stato
non poteva di certo scordare il passato.
La bella cometa l’aveva cambiato
e tutto il suo amore andava donato.
Così che ancor oggi le stelle lassù
osservano fiere il bel cavaliere
che negli anfratti delle civiltà
si aggira cercando le altrui beltà
e quando s’avvede di suole di carta
e mani ricolme di povertà
apre il mantello con umiltà
donando l’amore e la carità. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|